Una buona igiene dentale è importante non solo per i denti ma per tutto l’organismo, ma a volte è consigliabile controllare gli ingredienti che compongono il nostro dentifricio.
Pare che un antibatterico comunemente aggiunto al dentifricio, ma anche a saponette ed altri cosmetici può costituire una minaccia per la nostra salute.
L’UE Comitato scientifico della sicurezza dei consumatori ha avvertito che il triclosan puo promuovere la resistenza dei batteri agli antibiotici e ha chiesto ulteriori studi sulla sicurezza. Il triclosan e stato sviluppato da circa 50 anni ed e usato in ambito chirurgico.
Non vi e dubbio che essa ha potenti proprieta antibatteriche e antimicotiche, e durante gli studi il dentifricio ha superato i prodotti contenenti solo fluoro nella prevenzione della placca e dei disturbi gengivali.
Oggi il triclosan e cosi comune che i Centri statunitensi per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione hanno rilevato la sua presenza nelle urine del 75 per cento della popolazione americana.
Le cifre in Italia e in Europa sono probabilmente simili. Gli studi di laboratorio hanno dimostrato che il triclosan puo innescare mutazioni genetiche nei batteri, consentendo loro di proteggersi in modo maggiore.
Quando questo accade, il batterio rilascia proteine di trasporto che questa protezione ritrovata ad altri batteri.
Questo ‘cross-resistenza’ ha il potenziale di minare l’efficacia degli antibiotici e altri farmaci salva-vita.
Colgate e Palmolive ritengono che i benefici del triclosan aggiunto nei loro prodotti superano i rischi.
Glaxo ha adottato un approccio piu prudente, di recente ha ritirato il triclosan dal suo Aquafresh, Sensodyne in risposta alle preoccupazioni dei consumatori.
Via : dailymail.co.uk