Protesi dentali flessibili – realtà, promesse e delusioni

Spesso i clienti portatori di protesi mobile si rivolgono al proprio dentista con questa domanda. E’ uscito qualcosa di nuovo per la mia dentiera? In effetti , per quanto riguarda questo settore si sono fatti pochi passi in avanti. L’unico elemento in cui si hanno delle evoluzioni sono i materiali che le compongono.
Una delle più recenti innovazioni è l’introduzione di un materiale che rende la protesi flessibile al posto delle tradizionali protesi totali e parziali che notoriamente sono in materiale rigido.
Come si vede nei filmati queste protesi risultano flessibili e per alcuni versi indistruttibili. Ma elenchiamo di seguito i possibili vantaggi e svantaggi di un tale manufatto.

VANTAGGI DI UNA PROTESI FLESSIBILE
1. La protesi risulta molto leggera anche grazie al fatto di avere spessori più ridotti e sottili.
2. Possibilità di eliminare la presenza di ganci di metallo sostituendoli con materiale del colore dei tessuti (gengiva) che si mimetizzano nel cavo orale con grande soddisfazione del paziente.
3. Utilizzabile dai pazienti allergici ai monomeri e polimeri tipici delle protesi rigide.
4. Molto utile come protesi di guarigione dopo un intervento chirurgico.
5. Soluzione protesica economica e senza intervento chirurgico.

PROMESSE
Qui’ di seguito invece un elenco delle qualità che vengono illustrate dai produttori da aggiungere a quelle sopra elencate:
1. Insapore e inodore
2. Ipoallergica
3. Stabilità dimensionale nel corso del tempo e non deformabile
4. Facile da lavorare, da riparare e ribasare
5. Resistente
6. Facilità ad essere pulita
7. Maggior confortevolezza
8. Possibilità di essere usata in combinazione con scheletrati metallici

DELUSIONI
Infine un elenco di svantaggi riscontrati sia dai dentisti che dai pazienti:
1. Ritenzione debole nel lungo periodo di utilizzo
2. Impossibilità di essere riparata e ribasata in tempi brevi direttamente in studio
3. Presenza di odore e sapori sgradevoli specialmente in pazienti con scarsa igiene orale